Non fa caldissimo solo in Italia
Le temperature sono vicine ai 40 gradi anche in molti altri paesi europei

Nel fine settimana e almeno fino a venerdì prossimo in Italia sono previste temperature molto alte, sopra i 35 °C in diverse città con picchi di 39 gradi previsti a Napoli e a Palermo, ma anche in Toscana e in Emilia-Romagna. La Sicilia e la Liguria hanno vietato di lavorare nelle ore più calde della giornata ad alcune categorie di persone, come quelle impiegate nel settore agricolo.
L’Italia però è solo uno dei tanti paesi europei che si trovano in questa situazione, che ormai ogni estate si ripropone a causa degli effetti del cambiamento climatico. Venerdì in Spagna l’ufficio meteorologico statale Aemet ha emesso un’allerta per il caldo avvertendo che nei prossimi giorni le temperature potrebbero arrivare a 42 °C nel sud del paese e rimanere alte anche durante la notte. È previsto un picco di 42 gradi anche a Lisbona, in Portogallo, dove è stata emessa un’allerta per il caldo e per il rischio di incendi in due terzi del paese.
Diversi incendi sono già avvenuti in Grecia, dove le temperature si avvicinano ai 40 gradi: giovedì si è sviluppato un grosso incendio a sud di Atene a causa del quale sono stati emessi diversi ordini di evacuazione e sono stati chiuse alcune strade. Lo scorso fine settimana tre grandi incendi boschivi si erano sviluppati sull’isola di Chios; per contenerli c’erano voluti diversi giorni (mercoledì una donna è stata arrestata con l’accusa di averne innescato uno).
Un altro paese dove in questi giorni fa molto molto caldo è la Francia: domenica e lunedì 73 dipartimenti sui 96 che compongono la Francia metropolitana sono stati messi in allerta arancione per il caldo, che dovrebbe durare fino a metà della prossima settimana. A Marsiglia, nel sud del paese, le temperature vicine ai 40 gradi di questi giorni hanno portato l’amministrazione locale a rendere gratuite tutte le piscine pubbliche. A Tours, nella Francia centrale, le scuole chiuderanno lunedì e martedì pomeriggio per «proteggere i bambini e il personale».
Il caldo anomalo di questi giorni arriva dopo un mese di marzo che è stato il più caldo mai registrato in Europa. Lo ha rilevato il Climate Change Service di Copernicus, il programma di collaborazione scientifica dell’Unione Europea che si occupa di osservazione della Terra. A marzo la temperatura media in Europa è stata di 6,03 °C, cioè 2,41 °C più alta della media per marzo registrata fra il 1991 e il 2020. Più in generale, il 2024 era stato l’anno più caldo mai registrato.
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