Mathieu van der Poel ha vinto la Parigi-Roubaix
Per la terza volta consecutiva, dopo un'altra sfida con Tadej Pogačar, che è caduto a 38 chilometri dalla fine ed è arrivato secondo

Domenica pomeriggio il ciclista dei Paesi Bassi Mathieu van der Poel ha vinto la Parigi-Roubaix, una delle cosiddette classiche monumento, le cinque corse ciclistiche di un giorno di maggior prestigio. Per van der Poel, che ha trent’anni ed è forse il miglior corridore al mondo nelle gare di questo tipo, è la terza vittoria consecutiva alla Parigi-Roubaix, corsa che si tiene nel nord della Francia caratterizzata da numerosi tratti in pavé.
Come nelle due recenti classiche monumento, la Milano-Sanremo e il Giro delle Fiandre, è stata una sfida tra van der Poel e Tadej Pogačar, il fenomenale ciclista sloveno detentore tra le altre cose del Giro d’Italia, del Tour de France e del Mondiale su strada. Pogačar e van der Poel hanno staccato il gruppo a 71 chilometri dalla fine; assieme a loro c’era anche il belga Jasper Philipsen, compagno di squadra di van der Poel all’Alpecin-Deceuninck, che però a 45 chilometri dall’arrivo è rimasto pure lui indietro.

Mathieu van der Poel e Tadej Pogačar, probabilmente i due migliori ciclisti al mondo oggi (Luc Claessen/Getty Images)
Tutto sembrava pronto per una sfida fino all’ultimo chilometro tra Pogačar e van der Poel ma dopo pochi chilometri lo sloveno è arrivato troppo veloce in una curva sul pavé ed è scivolato sul fango a bordo strada, perdendo contatto con van der Poel che ne ha approfittato per andare in fuga. A una ventina di chilometri dall’arrivo infine, quando aveva circa 20 secondi di svantaggio, Pogačar ha dovuto cambiare bicicletta probabilmente per una foratura, perdendo ancora tempo; è successo lo stesso a van der Poel a 15 chilometri dalla fine, quando ormai comunque aveva accumulato un vantaggio sufficiente. Il ciclista dei Paesi Bassi è arrivato infine da solo al traguardo nel velodromo di Roubaix, con oltre un minuto di vantaggio sullo sloveno e oltre due sul terzo classificato, il danese Mads Pedersen.
Van der Poel è un ciclista potente ed eclettico, che non ha grossi punti deboli e gareggia (e spesso vince) non solo su strada ma anche in altre discipline come il ciclocross e la mountain bike. Ciò che lo rende speciale, e che gli permette di vincere con frequenza le corse di un giorno, è soprattutto la sua abilità di fare per alcuni minuti uno sforzo massimo anche dopo aver pedalato per ore. Per lui è l’ottava vittoria in una classica monumento, risultato che gli consente di agganciare proprio Pogačar. Sabato pomeriggio nella corsa femminile aveva vinto la francese Pauline Ferrand-Prévot, mentre l’italiana Letizia Borghesi era arrivata seconda.